Legge sul CO2 pronta per il Nazionale
La commissione competente ha indicato come utilizzare i mezi del Fondo per il clima
La Commissione dell’ambiente del Consiglio nazionale ha approvato – con 18 voti contro 7 – la revisione totale della legge sul CO2. Ha posto le basi per la distribuzione dei mezzi del Fondo per il clima, tenendo conto di aree rurali, innovazioni nell’aviazione e offerta di treni notturni. La nuova legge è quindi ora pronta per essere trattata dalla Camera del popolo.
Camera che – prima dell’onda verde che ha investito il parlamento nelle scorse elezioni – aveva respinto la revisione. La maggioranza della commissione si è allineata alle decisioni del Consiglio degli Stati per quanto concerne in particolare gli obiettivi di riduzione, i requisiti per i veicoli, il Fondo per il clima e la tassa sui biglietti aerei. Lo scopo è quindi quello di presentare un progetto equilibrato, che contribuisca alla riduzione delle emissioni di gas serra, si legge in un comunicato diffuso ieri dai Servizi del Parlamento.
Ciò che ancora mancava, era decidere come utilizzare i mezzi messi a disposizione dall’eventuale nuovo Fondo per il clima attraverso il quale si intende promuovere “un’ampia gamma di provvedimenti”. Con 15 voti contro 8 ha in questo ambito suggerito che il Consiglio federale tenga in considerazione il sostegno alle regioni periferiche di montagna. Con 14 voti contro 11 la commissione ha anche voluto assicurare che le risorse del Fondo per il clima possano essere impiegate per promuovere l’offerta di viaggi ferroviari oltre frontiera – inclusi i treni notturni – in alternativa ai viaggi in aereo. Al riguardo, una minoranza non ritiene necessario inserire esplicitamente nel testo questa possibile forma di promozione. Come gli Stati, la maggioranza intende destinare la metà dei proventi della tassa sui biglietti aerei al finanziamento di provvedimenti a favore della protezione ambientale, e distribuire la parte rimanente alla popolazione e all’economia. Per far sì che nel settore dell’aviazione si promuovano tecnologie rispettose dell’ambiente, la commissione ha proposto di menzionarle esplicitamente nel testo di legge. Con 17 voti contro 6 e 2 astensioni, la commissione ha inoltre suggerito di consentire l’impiego delle risorse del Fondo per il clima anche per lo sviluppo di carburanti da fonti rinnovabili nell’aviazione.