Sanders vince in New Hampshire
Alle primarie democratiche Pete Buttigieg secondo di un soffio. Joe Biden quinto.
Washington – Bernie Sanders, il candidato ‘socialista’ alla Casa Bianca, l’ha spuntata nelle primarie democratiche del New Hampshire come nel 2016, confermandosi il nuovo front runner nella corsa alla nomination, a dispetto dell’establishment del partito che aveva puntato tutto su Joe Biden. Per l’ex vicepresidente, finito addirittura quinto dopo la débâcle dell’Iowa, è stata un’altra serata di grande amarezza, al di là di ogni aspettativa. Per lui si può già parlare di ultima spiaggia, quando da qui alla fine del mese si voterà anche in Nevada e in South Carolina. Poi dal Super Tuesday del 3 marzo bisognerà fare i conti con la vera incognita di questa stagione elettorale: Michael Bloomberg. “Stasera è l’inizio della fine di Donald Trump”, ha esultato davanti ai fan in delirio un Sanders apparso in grande forma, pieno di energie e di entusiasmo nonostante i suoi 78 anni e i recenti problemi al cuore che hanno rischiato di tagliarlo fuori dalla gara. E invece non sembra averlo piegato nemmeno lo stress dell’ennesima nottata elettorale in bilico, incerta fino all’ultimo voto. La sua infatti è stata una vittoria sudata, conquistata per un nulla sul vero astro nascente dei dem, il trentottenne Pete Buttigieg, che già si era imposto sul filo di lana in Iowa. Sanders alla fine ha chiuso con il 25,8% delle preferenze, mentre il suo avversario col 24,5%. Un risultato che regala ai due altri 9 delegati a testa, con l’ex sindaco di South Bend, Indiana, che ora ne può contare 22 e il senatore del Vermont 21. Per strappare la nomination, nella convention di luglio a Milwaukee, in Wisconsin, ne serviranno 1’990.
La tappa del New Hampshire segna anche l’ennesima delusione per la senatrice Elizabeth Warren, che essendo del confinante Massachusetts giocava quasi in casa. E poi c’è la sorpresa Amy Klobuchar, l’altra candidata moderata finora rimasta nell’ombra, ma che ha acquisito molti consensi.
Intanto la pattuglia dei candidati democratici si assottiglia di ora in ora. A fare un passo indietro dopo i risultati del New Hampshire sono stati l’imprenditore Andrew Yang (voci dicono che potrebbe candidarsi a New York per il dopo de Blasio nel 2021) e i senatori Michael Bennet e Deval Patrick.