Brissago si prepara al Carnevale di Re Pitoc Tra i coriandoli finiscono onorevoli e partiti
Tenendo fede alle vecchie tradizioni, la macchina organizzativa del Carnevale ambrosiano di Brissago, tra i più importanti e sentiti del Locarnese, da tempo è al lavoro per preparare, al meglio, la festa più pazza dell’anno nel borgo di confine. Il programma è spalmato su 4 giornate di bagordi, che prenderanno avvio giovedì 27, alle 11, con l’apertura del villaggio del monarca. Come sempre è ricca e variegata l’offerta di intrattenimenti: si va dalla sfilata del corteo delle mascherine dei bambini (alle 18 di giovedì) alla consegna delle chiavi da parte dell’autorità comunale (alle 21 sempre di giovedì), passando per i vari pranzi, le cene, le discofeste, il corteo con il discorso di Re Pitoc (sabato alle 14.30). Senza dimenticare l’immancabile rogo del pagliaccio, a chiusura della kermesse, domenica alle 16. Tema del carnevale di Brissago – e non poteva essere altrimenti – saranno le elezioni comunali di aprile. Onorevoli e partiti politici quindi nel mirino della satira per regalare spensieratezza e allegria ai sudditi. Ricco e sorprendente per quanto apparirà agli occhi del pubblico, il Carnevale di Re Pitoc è organizzato in ogni dettaglio da un comitato alla ricerca di nuove leve. Gente disposta a collaborare per assicurare le edizioni future di quella che è anche una vetrina di promozione del territorio. Da notare, infine, che venerdì 28 e sabato 29 sarà a disposizione dei frequentatori, a prezzo modico, un servizio bus navetta per Ascona, Losone e Locarno. Tutte le informazioni e il programma della manifestazione sono sul sito www.ipitocdibrissago.com.