Lotta al foodwaste
Per combattere il fenomeno dello spreco alimentare sono presenti varie iniziative. Una di queste è ‘TooGoodToGo’ che da alcuni mesi è presente anche in Ticino. Tramite l’applicazione i ristoranti e i negozi propongono a prezzo scontato gli alimenti che non sono riusciti a vendere durante la giornata. I clienti possono dunque prenotarli e ritirarli direttamente in loco. «Al momento in Ticino ci sono quasi 70 partner, tra cui anche da poco 6 punti vendita Migros» afferma Fiorenzo Comini, responsabile di TooGoodToGo per la Svizzera italiana. «Inizialmente non è stato facile trovare partner in Ticino, ma poi, con tanto lavoro di business development e le partnership con GastroTicino, la Foft (Federazione orto-frutticola ticinese), l’Unione contadini ticinesi e i vari partner commerciali, il nostro movimento ha spiccato il volo. Infatti, ora, sono i commercianti stessi ad annunciarsi da noi».
Un’altra iniziativa contro lo spreco di alimenti è il marchio Ünique di Coop, che propone a prezzo vantaggioso frutta e verdura di dimensioni fuori norma. Attualmente sono 8 i negozi che vendono questi prodotti nel nostro cantone, indica il portavoce di Coop Mirko Stoppa. I grandi distributori impongono infatti ai fornitori delle direttive per quanto riguarda la misura e la forma di frutta e verdura, questo sulla base delle esigenze estetiche dei clienti. Un aspetto che gioca un ruolo importante nelle perdite alimentari del settore agricolo. Secondo l’Ufficio federale dell’ambiente (Ufam), “delle derrate alimentari prodotte dall’agricoltura svizzera per il consumo umano, circa 225mila tonnellate di sostanza fresca non vengono destinate allo scopo previsto e finiscono per diventare perdite alimentari”. Inoltre, “se per il calcolo dei costi delle merci si considera il valore attuale di 3 franchi al chilogrammo, risulta che l’agricoltura subisce un danno pari a circa 600 milioni di franchi all’anno”. Sul suo sito web l’Ufam spiega poi che queste perdite alimentari risultano principalmente dalle norme industriali nonché da condizioni tecniche e da uno stoccaggio inadeguato.