Referendum riuscito sull’identità elettronica
Si voterà sulla cosiddetta identità elettronica (eID): la Cancelleria federale ha indicato ieri che il referendum contro la legge federale sui servizi d’identificazione elettronica ha raccolto 64’933 firme valide, ben più quindi delle 50mila necessarie. I contrari alla nuova normativa contestano il fatto che per avere un’identità digitale occorra passare attraverso operatori privati. Questo comporterebbe a loro avviso gravi rischi in materia di protezione dei dati. Dovrebbe quindi essere lo Stato a fornire l’eID.