Scorribanda da Berna a Como per saccheggiare le automobili
Condanne fra i ventidue e i ventiquattro mesi di reclusione – e quindi nei limiti della sospensione condizionale della pena – per i tre stranieri che in trasferta da Berna a Como per saccheggiare auto, una delle quali targata Ticino, sono stati arrestati lo scorso 24 gennaio. Il terzetto era stato sorpreso mentre armeggiava attorno a una Volvo e a una Smart. Uno dei tre aveva 3’500 franchi, rubati dall’auto targata Ticino, saccheggiata in zona stazione Como San Giovanni. Avevano anche la chiave di una Maserati e tre telecomandi per cancelli di abitazioni. Sono stati condannati per furto, tentato furto e false generalità fornite alle forze dell’ordine in quanto uno del terzetto – cittadino libico – sosteneva di essere nato nel 2003. Stando all’esito dell’esame eseguito al Sant’Anna, avrebbe un’età ossea di 19 anni. Gli altri due un algerino e un marocchino di 26 e 21 anni. In occasione degli arresti avevano affermato di essere domiciliati a Berna, esibendo pass d’uscita dalla Confederazione per richiedenti asilo rilasciati in questi giorni.