Voto bocciato
Bologna – Non più i voti accanto alle materie in pagella. Ma un metodo di valutazione sperimentale che avverrà attraverso un confronto tra le percezioni dei bambini, che compilano una scheda di emoticon, e quelle dei docenti di riferimento, che ne compilano un’altra, da confrontare assieme alla prima.
È il progetto presentato a due classi prime di una scuola elementare della città, la primaria “Rodari”, per il primo quadrimestre. Il progetto pilota vorrebbe poi essere proposto ad altri. Le reazioni dei genitori sono state di fiducia e curiosità.