Piazza Centrale di Biasca verso il futuro
È stato accolto lunedì sera dal Consiglio comunale di Biasca a larga maggioranza (con tre astenuti) il messaggio del Municipio che pone le basi al futuro progetto di valorizzazione della piazza Centrale. In particolare l’esecutivo chiedeva lo stanziamento di un credito di 970mila franchi per l’acquisto di tre particelle private che si affacciano sulla piazza. Un passo già auspicato da una petizione che nel 2013 aveva raccolto quasi 300 firme e che vedeva come primo firmatario Sandro Vanina. Ora che l’accordo con i proprietari è stato trovato e il credito è stato stanziato, il Comune dovrà concretizzare una modifica pianificatoria necessaria per l’abbattimento degli stabili. Per quanto riguarda i nuovi spazi, l’intento del Municipio è quello di lanciare un concorso di progettazione. Via libera nel corso della seduta di Consiglio comunale anche alle altre trattande all’ordine del giorno, tra cui il credito di 391mila franchi per organizzare un concorso di progettazione per gli stabili scolastici e la palestra nel comparto Bosciorina e il nuovo Regolamento comunale, osteggiato però dal gruppo Ppd. Sul tema sia la Commissione della gestione che quella delle Petizioni hanno stilato un rapporto di minoranza in cui venivano sollevate criticità sulla tassa base. Secondo il Ppd (che sul tema si era già attivato nel 2008 con una petizione) le categorie d’utenza andavano diversificate maggiormente (la forchetta accettata dal legislativo va da 50 a 200 franchi), altrimenti la differenza tra una semplice economia domestica e negozi con grandi superfici di vendita risulta minima e sproporzionata.