La Meridiana, a breve il messaggio per l’ampliamento
La Residenza Al Castagneto di Castagnola chiuderà i battenti l’anno prossimo. «Presenta dei limiti strutturali – spiega il municipale – e necessiterebbe di investimenti importanti per risolverli». L’ex Hotel Boldt, trasformato nel 1988 in casa di riposo, ha – fra l’altro – spazi interni limitati, un giardino poco fruibile a causa della pendenza, carenza di parcheggi ed è scarsamente servito dal trasporto pubblico. «È anche una struttura piccola (solo 44 gli ospiti, ndr), la sua gestione non è economica – osserva Quadri –, si è quindi pensato di rivenderla». Sarebbe necessario un cambiamento di Piano regolatore, ma l’ente pubblico ha già un piano per utilizzare il ricavato.
A Viganello anche un autosilo
I soldi ottenuti dalla vendita del Castagneto andrebbero infatti a coprire l’investimento previsto – si parla di circa 15 milioni di franchi – necessari per l’ampliamento della Meridiana di Viganello: raddoppierà praticamente il suo volume, arrivando a quasi 150 posti letto e diventando in tal modo la seconda casa anziani per capienza della città, dopo Casa Serena. Inoltre, verrà costruito anche un autosilo semi-interrato, che da un lato doterà la zona di una novantina di posti auto in più e dall’altro permetterà di utilizzare meglio il prato del lato est che verrà sopraelevato al pianterreno.
Residenza ‘Trilite’ di Canobbio, in estate il via ai lavori
Quest’anno si dovrebbe entrare nella fase calda anche di un’ulteriore struttura. In estate dovrebbero partire infatti i lavori per la realizzazione della casa di Canobbio-Lugano. Verrà edificata in via Massagno, a poca distanza dal nucleo di Canobbio, e offrirà 80 posti letto: 35 per i residenti di Canobbio, 25 per quelli di Lugano e i restanti per i comuni limitrofi. L’investimento è di 28 milioni di franchi e l’istituto dovrebbe veder la luce nel 2023 sotto forma di ente autonomo gestito dal Lis però sotto forma di mandato di prestazione.