‘Lui ideale per noi, noi per lui’
L’arrivo di Janga è il primo vero colpo da direttore sportivo di Marco Padalino, che ovviamente si augura che il nuovo giocatore faccia bene a Lugano. «È fondamentale, ma più che per me per la squadra, perché ci serviva un elemento con le sue caratteristiche, a maggior ragione visto che abbiamo giocatori sugli esterni che sanno mettere in mezzo palloni molto invitanti, situazione ideale per Rangelo. È un attaccante forte fisicamente, in grado di fare reparto da solo e la cui qualità forse più importante è ciò che ci è mancato nei primi sei mesi della stagione, ossia la capacità di attaccare la porta sui traversoni dalle fasce e sui lanci. In questo senso l’ultimo gol che ha realizzato con la sua nazionale contro il Costa Rica (lo scorso 15 novembre nella Concacaf Nations League, ndr) è emblematico, è partito da centrocampo e dopo 50 metri di scatto ha raccolto il cross del compagno mettendo il pallone all’incrocio. È di questo che avevamo bisogno, ma non è stato facile arrivare a lui, anche perché in queste settimane ho visto tantissimi giocatori, alcuni segnalati dal presidente, altri dai procuratori. Dopo le varie scremature il suo nome rimaneva sempre e anche se facendo tutto all’ultimo e di fretta, siamo riusciti a portarlo a casa».
Piqué a Cornaredo
Riguardo alla notizia del ‘Blick’ sul passaggio del difensore del Barcellona Gerard Piqué da Cornaredo in quanto interessato all’acquisto dell’Fc Lugano, il club bianconero non ha voluto commentare, ma da nostre informazioni lo spagnolo è sì passato dal Ticino, ma solo come rappresentante del gruppo Kosmos e non avrebbe incontrato Renzetti.