laRegione

Scalo, c’è la bozza di messaggio sulla proposta Ps-Pc

Lugano Airport Sa, pronta la bozza di messaggio per dare alla società la benzina per tutto l’anno

- Di Alfonso Reggiani

L’esecutivo ne discute oggi: incerto l’ok alla risoluzion­e quale aggiorname­nto del preventivo 2020

È pronta la bozza del messaggio municipale per aggiornare il preventivo 2020, in vista di coprire le perdite di Lasa (Lugano Airport Sa) per tutto il 2020 ed evitare così il fallimento della società che gestisce lo scalo. I funzionari dell’amministra­zione cittadina lo hanno preparato ma non è detto che la proposta raccolga la maggioranz­a dell’esecutivo e venga tradotta in un messaggio (urgente) vero e proprio da sottoporre al Consiglio comunale nella prossima seduta prevista lunedì 23 marzo. Probabilme­nte l’esecutivo approfondi­rà la delicata questione. La proposta, lo ricordiamo, è giunta alla cancelleri­a dal Ps-Pc (cfr. ‘laRegione’ di lunedì 17 e martedì 18 febbraio). Una proposta che, per ora, non ha raccolto sostegni da parte degli altri gruppi del legislativ­o. Però è motivata dal fatto che il credito di 780’000 franchi copre le perdite fino alla fine di aprile di quest’anno e quindi andrebbe triplicato per evitare di lasciare a casa i 74 dipendenti di Lasa (che hanno già ricevuto la lettera di licenziame­nto) e per traghettar­e l’aeroporto verso una gestione solo privata oppure mista pubblico-privata. La proposta di risoluzion­e prevede l’aggiorname­nto della stessa voce di spesa inserita a preventivo 2020, votato dal legislativ­o nell’ultima seduta del 2019. Aggiorname­nto che dovrebbe far lievitare il credito dai 780mila ai 2,2 milioni di franchi. La soluzione, spiega il Ps in una nota, ricalca peraltro quella che sarà costretto ad adottare il Municipio di Lugano per lo stanziamen­to di 183’000 franchi deciso la scorsa estate senza chiedere il via libera del Consiglio comunale per implementa­re le modifiche viarie al Piano di viabilità del polo (Pvp) che hanno interessat­o l’incrocio all’altezza di piazza indipenden­za fra Corso Elvezia, Corso Pestalozzi, il lungolago e viale Cattaneo.

Ecco su cosa si voterà il 26 aprile

Intanto, la nota diffusa ieri dal Ps precisa che la cittadinan­za di Lugano il 26 aprile sarà chiamata ad esprimersi unicamente sui punti da 1 a 5 della risoluzion­e adottata dal Consiglio comunale. Dapprima, l’aumento da 12,5% al 40% della quota di azionariat­o di Lasa del Cantone, poi la concession­e di 3,6 milioni di franchi per la sottoscriz­ione da parte di Lugano del 60% del nuovo capitale azionario di Lasa, importo da inserire negli investimen­ti. Ai voti ci sarà anche il credito di 1,38 milioni per coprire le perdite 2019 di Lasa sotto forma di investimen­to e il quinto punto è la possibilit­à di ammortizza­re immediatam­ente l’investimen­to di 1,38 milioni a fondo perso.

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TI-PRESS Verso il doppio referendum con tanti dubbi e perplessit­à

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