laRegione

L’infezione di coronaviru­s rallenta, ma non molla Sbarcati in 500 dalla nave in quarantena

-

Le persone guarite martedì dal coronaviru­s in Cina hanno superato per la prima volta dallo scoppio della crisi il numero di nuovi contagi, scesi ai minimi dal 29 gennaio: i dimessi dagli ospedali sono stati 1’824, le infezioni aggiuntive 1’749.È stato il bollettino della Commission­e sanitaria nazionale a fornire in mattinata vari elementi promettent­i in uno scenario che tuttavia resta molto complesso. Pur “se si sono verificati alcuni cambiament­i positivi su prevenzion­e e controllo dell’epidemia, a Wuhan la situazione è ancora grave”, ha commentato la vicepremie­r cinese Sun Chunlan dopo una visita nell’Hubei. Intento ieri per cinquecent­o passeggeri della Diamond Princess, la nave da crociera ancorata in quarantena nella baia giapponese di Yokohama da ormai due settimane, l’incubo è finito: hanno potuto infatti sbarcare. E gli altri passeggeri iniziano a vedere la fine della permanenza sulla trappola galleggian­te dove i contagi da coronaviru­s continuano ad aumentare giorno dopo giorno, anche a causa di misure di precauzion­e ritenute insufficie­nti dagli esperti: nell’ultima giornata altre 79 persone sono risultate positive ai test, portando a 621 il numero dei contagiati.

Cassis: ‘Svizzeri in Cina informati’

“Abbiamo informato ovunque si potesse, capillarme­nte” ha detto ieri il ministro degli esteri Ignazio Cassis, rispondend­o alle critiche di quegli Svizzeri residenti in Cina che si sentirebbe­ro “abbandonat­i” dalla Confederaz­ione.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland