Cervello bionico
Roma – Cambio di prospettiva per la concezione dei futuri robot per la riabilitazione: per diventare più efficienti d’ora in poi si ispireranno ai meccanismi neurali caratteristici del cervello umano. È il nuovo punto di vista presentato nella rassegna pubblicata sulla rivista ‘Neuron’ e coordinata da Silvestro Micera, dell’Istituto di BioRobotica della Scuola superiore Sant’Anna e del Politecnico di Losanna. La nuova strada terapeutica dovrebbe permettere di sfruttare in modo più efficiente i sistemi robotici intelligenti e gli elettrodi che stimolano il sistema nervoso nella riabilitazione dopo un ictus e per favorire il possibile ripristino della funzione motoria nei pazienti.