Ponte sospeso, c’è la licenza edilizia
Il Gruppo restauri Blenio ha ricevuto la licenza edilizia per realizzare il collegamento di 54 metri
Il Gruppo restauri Blenio ha ottenuto il via libera per l’opera che intende realizzare sopra il riale Riascio, pensata per completare la rete escursionistica. Avviata la raccolta fondi.
Il ponte permetterà di completare un sentiero ad anello unendo le frazioni di Pinaderio e Sallo, nel Comune di Blenio. La raccolta fondi è in corso.
Passo avanti per la realizzazione del primo ponte tibetano della Valle del Sole. Dopo aver lanciato l’idea a inizio 2019, negli scorsi giorni il Gruppo restauri Blenio (Grb) ha infatti ottenuto la licenza edilizia per il progetto. Prossimo passo prima della costruzione sarà l’avanzamento della raccolta fondi, nel frattempo già avviata. Il manufatto che verrà realizzato sopra il riale Riascio tra il territorio di Olivone e quello di Aquila (entrambi nel Comune di Blenio) sarà lungo 54 metri, come ricorda alla ‘Regione’ il segretario del Grb Mauro Domenichetti approfittandone per ringraziare addetti ai lavori e servizi comunali per la buona collaborazione durante l’iter della domanda di costruzione. Il progetto, nato in collaborazione con il Patriziato di Aquila-Torre-Lottigna, mira a mettere in sicurezza e valorizzare un itinerario ad anello di circa 6 km che, passando da Sallo, collega Olivone a Pinaderio e Ponto Aquilesco. Da qui possono essere messi in rete altri percorsi, come quello che parte da Olivone e prosegue verso la Greina, la val Camadra, la val di Campo Blenio e la zona del Luzzone, ma anche il sentiero che da Dangio sale poi verso le capanne dell’Adula e la cima di 3’402 metri di altitudine.
L’anello di 6 km è disseminato di oratori e cappelle, tra cui anche alcune restaurate dal gruppo fondato nel 1976. In oltre 40 anni di attività sono infatti svariate le opere portate a termine dal
Grb per valorizzare il territorio, con lavori che sono costati in totale circa un milione di franchi e hanno riguardato costruzioni votive ma anche ponticelli presenti sui sentieri. Il ponte tibetano previsto nel Comune di Blenio costerà invece sui 280mila franchi: come spiegano i promotori, le promesse di donazioni ricevute finora si attestano a poco più di un quinto del costo totale. Il ponte sospeso, che permetterà di evitare l’attuale passaggio reso pericoloso dal flusso di acqua e dalle colate di fango, sarà fissato su appositi basamenti e ancoraggi, ma per i dettagli sarà necessario attendere il progetto definitivo. Per quanto riguarda l’inizio dei lavori viene stimato il prossimo mese di settembre.