Virus? Quale? Quando? E poi?
Non mi fraintendete, la situazione sanitaria e umana è chiara, come quella delle misure da rispettare rigorosamente, ma trattandosi, questo, di un articolo relativo agli investimenti, il mio approccio sarà diverso.
In effetti, i mercati hanno avuto una reazione molto nervosa, per non dire nevrotica dopo che il contagio è iniziato. Si pensi che la discesa degli indici borsistici è stata più veloce, anche se meno grave, della crisi finanziaria del 2008 quando le conseguenze economiche non erano ipotizzate, vi era un reale rischio di fallimento del mondo intero! Tutto ciò dimostra come, oggi e più di ieri, la reazione emotiva, che chiamerò Virus-p, è presente e incredibilmente contagiosa. Non sto evidentemente parlando del Covid-19, ma appunto di un altro Virus, forse meno complesso, ma addirittura più contagioso, quello della Paura.
In questo caso per poter effettuare una scelta giusta, bisogna aver agito in precedenza, con cognizione di causa e consapevolezza. Ciò è possibile solamente tramite un oculato investimento eseguito in anticipo su una possibile crisi, per esempio tramite dei fondi strategici, con i quali si ha un alto controllo dei rischi ed una capacità dei gestori, che permette di dormire sonni tranquilli. È innegabile che questa situazione durerà ancora per un po’, ma è altresì evidente che finirà e probabilmente, tra qualche mese, si ritornerà ad avere un clima positivo, con un forte desiderio di ripartenza, dando nuovo slancio a chi avrà resistito al Virus-p e adottato un comportamento razionale e sensato.
Nel grafico allegato potete vedere come si sono comportati alcuni dei fondi citati durante le due crisi del 2008 e del 2020.