Polo sportivo, il sogno di chi?

“Il sogno di chi?”. È il titolo di un’interrogazione presentata dalla consigliera comunale di Lugano, Sara Beretta Piccoli (Movimento Ticino e Lavoro) che muove da un recente articolo del Cdt che – scrive la politica cittadina – illustrava “in pompa magna” una presentazione (quasi pubblicitaria) del futuro sogno della Città di Lugano, il polo sportivo e degli eventi. In alto a destra era peraltro indicato che la pagina era “a pagamento”. In un momento storico nel quale i cittadini fanno ancora più fatica ad arrivare a fine mese, o addirittura rischiano il fallimento, e per i quali l’unico sogno è quello di riuscire a pagare i debiti”, Sara Beretta Piccoli formula le seguenti domande all’attenzione del Municipio di Lugano: Per quale motivo ha deciso di pubblicare questo “annuncio” a pagamento?; Quanto è costata ai contribuenti la pubblicazione?; Era necessario ribadire che si vuole concretizzare questo progetto?; Quando si è deciso che il polo sportivo sarà anche polo degli eventi?; E se sarà anche polo eventi, che fine farà il comparto della zona Campo Marzio?; Quale ruolo potrà ancora ricoprire il legislativo in merito agli sviluppi del progetto?; Nellarticolo “si garantisce il finanziamento grazie all’economia privata”; Ci sono già degli investitori? Se sì, quali, quanti e per quale importo?