Sanzionati sindaco e municipali del Comune
Il motivo è un sorpasso di spesa di 810mila franchi
Il Consiglio di Stato, nelle vesti di Autorità di vigilanza sui Comuni, ha sanzionato con un ammonimento i membri del Municipio di Gambarogno. La ragione è il sorpasso di spesa di 810mila franchi per l’ampliamento e la manutenzione del Centro sportivo, non approvato dal Consiglio comunale. La risoluzione non è ancora diventata definitiva, essendo aperti i termini di ricorso al Tram.
Nel 2014 il Consiglio comunale di Gambarogno ha approvato un credito pari a 2,8 milioni di franchi per ampliare ed eseguire una serie di lavori di manutenzione straordinaria al Centro sportivo. Durante l’esecuzione, sono subentrate modifiche progettuali, che hanno comportato maggiori oneri. Sono stati disposti interventi non previsti nel progetto iniziale e integrati altri che il legislativo aveva deciso di non realizzare. Infine non è stata rispettata la tempistica prevista dalla legge per sottoporre a posteriori al legislativo la richiesta di credito suppletorio. Interpellato in una seduta del giugno 2019, il Consiglio comunale non ha avallato l’agire municipale e non ha pertanto ratificato i maggiori oneri.
L’invito all’esecutivo è di “essere in futuro rigoroso e coerente nel rispettare le procedure previste dalla Legge organica che coinvolgono il Consiglio comunale”. Il Municipio, dal canto suo, ha scritto in un comunicato che “ha preso atto delle conclusioni e ne farà tesoro nella gestione futura di altri progetti, affermando tuttavia la propria buona fede e il fatto che nessun danno economico è stato cagionato”. Con una risoluzione di questi giorni il governo ha concluso la pratica, approvando parzialmente d’ufficio il credito suppletorio e rinviando alcune spese non ancora effettuate a una nuova eventuale decisione del Consiglio comunale.