Riaprono i Castelli
Proprio nel 2020 festeggiano i 20 anni dall’entrata nel Patrimonio Unesco ma l’epidemia da Covid-19 ha messo i bastoni tra le ruote alla loro apertura stagionale. A partire da domani, sabato 16 maggio, i Castelli di Bellinzona riaprono però gradualmente le porte ai visitatori. Inizierà Castelgrande, con la mostra temporanea “immaginatura: dipinti di Eric Alibert”, che celebra i 60 anni di Pro Natura Ticino. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino all’8 novembre, prolungando così la possibilità di poterla visitare anche durante l’estate e l’autunno nella sala Arsenale. Si tratta di un’esposizione artistico-didattica, che nasce dal desiderio di stupire il pubblico grazie al connubio arte-scienza-natura. La prima sala è interamente dedicata ai bambini: le varie attività didattiche e i cartelloni informativi sono un omaggio al mondo dei piccoli insetti e alla campagna di Pro Natura “Insieme contro la scomparsa degli insetti”. Tutta la didattica della mostra è tradotta in 4 lingue. La seconda sala illustra una parte del lavoro di Pro Natura visto con gli occhi di Eric Alibert. Mentre la terza sala conduce il visitatore nell’universo di Alibert con splendidi animali inseriti in paesaggi mozzafiato.
Mascherina non obbligatoria
L’Otr Bellinzonese e Alto Ticino assicura che sono state implementate tutte le norme sanitarie e di sicurezza per far fronte alla situazione attuale. Gli spazi interni espositivi dei Castelli saranno disinfettati regolarmente e le distanze di sicurezza verranno garantite grazie a un’apposita segnaletica e al contingentamento delle entrate. Gli utenti sono invitati a prediligere i mezzi di pagamento elettronici. L’uso della mascherina non sarà obbligatorio. Riapriranno anche il Museo, le corti esterne, il percorso sensoriale e la Murata di Castelgrande, come pure la corte di Montebello. Per il momento l’Escape Room Torre Nera rimane invece chiusa. In un secondo tempo saranno riaperti il Museo archeologico di Montebello e il Castello di Sasso Corbaro con alcune novità.