Chiuso per virus almeno fino ad agosto
Ufficialmente prolungato lo stop ai tornei Atp e Wta
Tutti i tornei che si tengono sotto l’egida di Atp (circuito professionistico maschile) e Wta (circuito professionistico femminile) sono annullati almeno fino al 31 luglio. Una decisione prevedibile, naturalmente legata alla pandemia di coronavirus, ma che ieri è stata infine ufficializzata. Se tutto andasse secondo le previsioni più ottimistiche, il primo Slam ad andare in scena (a porte chiuse?) sarebbe quello degli Us Open, in cartellone dal 31 agosto al 13 settembre, ma l’ultima parola spetterà alla Federtennis americana, la Usta, che si pronuncerà non prima di un mese.
In Svizzera, invece, per il medesimo motivo sono due i tornei internazionali che non si giocheranno: quello femminile di Losanna, in programma dall’11 al 19 luglio, e quello maschile di Gstaad (18-26 luglio). Appuntamenti, questi, la cui sorte era praticamente già segnata dopo che il Consiglio federale, il 29 aprile, aveva stabilito che in tutto il Paese non si potranno svolgere grandi manifestazioni (comprese quelle sportive) fino alla fine del mese di agosto. Tuttavia, qualche punto interrogativo riguarda pure gli Swiss Indoors, nonostante l’evento basilese sia programmato per fine ottobre: infatti alla St. Jakobhalle le misure di distanziamento sociale non possono essere garantite, e Roger Brennwald, il direttore del torneo, spera di ottenere nel più breve tempo possibile dei chiarimenti sulle misure necessarie per poter confermare l’edizione del cinquantesimo. Ulteriori informazioni da parte delle organizzazioni che regolano il tennis professionistico maschile e femminile, cioè Atp e Wta, non sono attese prima di metà giugno.