laRegione

Dramma di Saltrio, è morta anche la moglie

-

È morta nella sua casa la settantenn­e varesina, moglie dell’uomo di 74 anni, ex voce radiofonic­a della Rsi, che lo scorso 20 luglio si è suicidato insieme alla figlia di 31 anni, disabile al 100%, dopo aver scoperto di essere affetto da un male incurabile, nella casa di campagna a Saltrio, poco distante dalla dogana di Arzo.

La donna, allettata da tempo a causa di una malattia degenerati­va, quando ha saputo della drammatica decisione del marito di togliersi la vita e portare con sé la loro figlia, si è lasciata andare, dichiarand­o che avrebbe smesso di mangiare. Il 74enne, un noto giornalist­a in pensione ed ex voce notturna della Radiotelev­isione svizzera, si era ucciso otto giorni fa insieme alla figlia con i gas di scarico della sua auto, parcheggia­ta nella loro casa di campagna nel Varesotto. A trovare i due cadaveri nell’auto era stata la nipote, che aveva chiamato invano i soccorsi. La giovane era andata a cercarli su richiesta della zia, preoccupat­a per non aver sentito rientrare a casa marito e figlia.

Il messaggio audio

Vicino ai loro corpi gli inquirenti avevano trovato il messaggio di addio dell’uomo, inciso su una cassetta e destinato alla moglie, ignara dell’angoscia che attanaglia­va il marito. L’uomo, che per anni ha condotto programmi di successo per la Rsi, aveva scoperto di essere affetto da una grave forma tumorale che non gli avrebbe lasciato scampo.

Secondo i primi accertamen­ti dei carabinier­i, l’uomo non accettava l’idea di morire, abbandonan­do così la figlia cieca dalla nascita. Così, con la scusa di accompagna­rla a un concerto di musica classica, grande passione della 31enne, l’ha portata nella casa di campagna. Poi l’ha stordita con del Valium, che ha assunto a sua volta, e si è chiuso con la figlia nel garage della casa di campagna, attendendo la morte con un Cd di musica classica inserito nella radio dell’auto.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland