Calano i frontalieri
Berna – Dei 332’177 frontalieri attivi in Svizzera alla fine di giugno, un quinto lavora in Ticino. In base ai dati del secondo trimestre pubblicati ieri dall’Ufficio federale di statistica (Ust) il loro numero è cresciuto dell’11,6% negli ultimi cinque anni. L’aumento rispetto al trimestre precedente è dello 0,6%, mentre in confronto a un anno prima è del 2,9%, precisa l’Ust. In Ticino c’è invece stata una contrazione trimestrale di -0,8% e una progressione annuale (+1,8%) nettamente inferiore alla media.