Stephanakert chiede la benedizione dell’Osce
Mosca – Le autorità della non riconosciuta Repubblica del Nagorno-Karabakh hanno presentato una nota all’Osce chiedendo il riconoscimento dell’indipendenza del Karabakh. La nota del Ministero degli esteri di Stephanakert, la capitale dell’enclave, che dichiara la necessità del riconoscimento dell’indipendenza è stata fatta circolare all’Osce. “Chiediamo alla comunità internazionale – vi si dice – di riconoscere l’indipendenza della Repubblica di Artsakh per garantire il diritto dei cittadini alla vita e allo sviluppo pacifico”.
Le autorità azere hanno invece sollecitato la “comunità internazionale” a riconoscere un ruolo di mediazione alla Turchia, “un paese forte, che possiede un grande potenziale sull’arena mondiale” e che, per inciso, si è immediatamente detta pronta a sostenere militarmente l’Azerbaigian sin dalla ripresa degli scontri con l’Armenia sull’enclave separatista.
A questo proposito, la Nato è “profondamente preoccupata dall’escalation delle ostilità” tra Armenia e Azerbaigian in Nagorno-Karabakh e chiede alla Turchia di usare la sua “considerevole influenza” su Baku “per calmare le tensioni” in Caucaso, ha detto il segretario generale dell’Alleanza atlantica Jens Stoltenberg in una conferenza stampa ad Ankara con il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu.