Rissa fra un asilante e sei studenti zurighesi
Poco chiara la dinamica. La vittima è all’ospedale
Un gruppo di studenti della Scuola cantonale di Zurigo, a Hottingen, è stato coinvolto in una rissa con un asilante, durante una gita di maturità a Locarno. È successo venerdì prima dell’alba (erano circa le 4.20), stando a quanto anticipato da organi di stampa svizzero-tedeschi. L’uomo che sarebbe stato preso di mira dai giovani è finito all’ospedale, con alcune ferite, ed è tuttora ricoverato.
Scioccato il rettore dell’istituto zurighese, Daniel Zahno, che ha informato le famiglie dei ragazzi con una e-mail. Il litigio sarebbe scoppiato il giorno in cui era previsto il rientro dei maturandi, giunti nel Locarnese il lunedì precedente. Stando alle dichiarazioni dello stesso Zahno, dietro alla rissa non vi sarebbero ragioni razziali. I motivi dell’alterco comunque non sono del tutto chiari e per capire con esattezza cosa sia successo la Polizia cantonale ha sentito alcuni membri della scolaresca. In particolare sono stati interrogati, e poi rilasciati, sei ragazzi (quattro maggiorenni e due di 17 anni), sfuggiti quella notte al controllo dei docenti. A causa dell’inchiesta delle forze dell’ordine i sei hanno dovuto rimanere a Locarno qualche ora in più rispetto ai compagni, ma nel frattempo tutti i partecipanti alla gita sono rientrati a Zurigo. Nessuno è stato fermato. Il rettore, a seguito dei fatti, ha informato tramite una circolare sia gli alunni del liceo, sia i genitori, ricordando che quanto accaduto è in contraddizione con i valori propugnati dall’istituto zurighese. Di più: “Siamo molto preoccupati per questo incidente – ha specificato Zahno nel suo scritto –. Auguriamo al richiedente asilo ferito una pronta e completa guarigione”.
Dei fatti avvenuti sulle sponde del Verbano è stato informato anche l’Ufficio cantonale della scuola secondaria e della formazione professionale di Zurigo.
La Polizia cantonale ticinese conferma l’accaduto, senza tuttavia specificare i dettagli della vicenda. Gli inquirenti devono ancora capire cosa, e soprattutto chi, abbia scatenato la lite. Di certo ci sono le botte, ma non è dato sapere con un buon grado di certezza chi abbia iniziato l’alterco. Fatto sta che il 23enne di colore è tuttora ricoverato all’ospedale con alcune lesioni: lividi sul volto e un dente rotto.
L’asilante dopo il litigio avrebbe perso i sensi. Dovrà essere sentito presto dagli agenti, ai quali potrà raccontare la sua versione dei fatti per permettere di capire meglio cosa sia accaduto e se dietro la lite si nascondano dei motivi razziali, seppur esclusi dal rettore dell’istituto scolastico zurighese.