‘Subinates’ per rivalorizzare il Laveggio
Riscoprire il Laveggio, dalla confluenza con il Morée (a Mendrisio) sino alla foce. Hanno un nome, e un progetto, i vincitori del concorso di idee volto a riqualificare il fiume nella sua tratta finale. Con il Municipio di Riva San Vitale quale capofila, proseguono i lavori volti a raggiungere l’obiettivo di trasformare quella che adesso è una tratta ‘artificiale’ del fiume recuperando “dove è ancora possibile”, i valori naturali della regione. La giuria, chiamata a esprimersi sulle idee pervenute, ha decretato quale vincitore il progetto ‘Subinates’ dello Studio Vulkan Landschaftsarchitektur di Zurigo, elaborato in collaborazione con lo studio d’ingegneria Giorgio Masotti di Bellinzona e Creato Genossenschaft für kreative Umweltplanung di Ennetbaden. Al secondo posto ‘Il Laveggio - Ritorno alla natura’ di Land Suisse Sagl, Luigi Tunesi Ingegneria (Lugano) e Dionea (Paradiso). Terzo posto per ‘Loveggio’ delle Officine del Paesaggio (Lugano) in collaborazione con IM Maggia Engineering (Locarno) ed EcoControl (Lugano). Al quarto posto si è classificato ‘Il Laveggio allargato’ di Atelier Descombes Rampini (Ginevra), AIC ingénieurs conseils (Losanna) e CSD Ingegneri (Lugano). In quinta posizione, per finire, ‘Lanius Collurio’ di Oikos-Consulenza e ingegneria ambientale (Bellinzona) con Lucchini & Canepa Ingegneria (Lugano).