Targhe svizzere, chiesta una (lunga) proroga
Targhe svizzere per i residenti di Campione d’Italia: si va verso una proroga di utilizzo più lunga. A dirlo è la nuova giunta comunale, insediatasi dopo le elezioni dello scorso 20 settembre, in una nota che indica i primi passi effettuati. Fra questi, il 5 novembre una videoconferenza organizzata dal viceministro Antonio Misiani con diversi Ministeri e la Regione Lombardia sulle criticità dell’enclave, accentuate dall’entrata nello Spazio doganale europeo. Proprio riguardo a quest’ultimo punto il comunicato sottolinea che “viene riferito dai competenti Ministeri che questa condizione trae origine da una esplicita richiesta partita da Campione”, aggiungendo la precisazione circa “l’inconsapevolezza della cittadinanza di questa modifica epocale così impattante per la nostra comunità”. In altre parole: la richiesta di aderire allo Spazio è sì partita dall’enclave, ma non è stata condivisa con i cittadini. A tal proposito, fra i punti più contestati, si sottolinea che “è in via di negoziazione con le autorità elvetiche una proroga all’utilizzo della targa svizzera per i veicoli campionesi a partire dal 1° gennaio prossimo”. Altra criticità emersa in seguito all’adesione allo Spazio doganale europeo è quella legata allo smaltimento dei rifiuti e dei materiali in uscita da Campione. Rimane grave la situazione debitoria: “I debiti maturati successivamente al periodo di competenza dell’Organo straordinario di liquidazione e a quelli per l’anticipazione di Tesoreria costituiscono oggi residui passivi cui non è possibile far fronte con le risorse ordinarie dell’Ente”.