laRegione

Il calcio regionale ha il suo... salotto

Per gli amanti delle leghe minori il giovedì sera c’è un appuntamen­to fisso

- di Stefano Lippmann

Il calcio regionale, si sa, quest’anno è dovuto andare in ‘letargo’ prima del tempo. A causa della pandemia, il campionato è stato interrotto anzitempo. La speranza, per gli amanti del pallone, è che si possa riprendere quanto prima anche perché vorrà dire che l’emergenza sanitaria sarà a un livello d’allerta basso. Il calcio minore, però, ha deciso di svernare... in un salotto di Morbio Inferiore.

Da Morbio Inferiore infatti, ogni giovedì alle 20.15, sul canale youtube di MargaTv, va in onda ‘Il salotto del calcio regionale’ (le puntate possono anche essere seguite sul portale laborsport.ch). Al timone della trasmissio­ne, da ormai quattro puntate, ci sono Riccardo Vassalli e Flavio Monticelli: due momò che il calcio regionale lo masticano bene.

Il primo – giornalist­a di profession­e – è terzino nel Riva San Vitale; il secondo – fotografo – gioca in porta nel Novazzano. Nel corso di questo mese sono diversi gli ospiti che si sono susseguiti: allenatori e giocatori protagonis­ti nelle nostre leghe, ragazze che del calcio hanno fatto la loro passione e pure il responsabi­le tecnico della Federazion­e ticinese di calcio Livio Bordoli. Sebbene il Salotto del calcio regionale sia in onda da solo un mese, l’idea frullava nella testa dei due presentato­ri già da diverso tempo: «Ora, approfitta­ndo della seconda ‘pausa’ causa coronaviru­s – spiega Riccardo –, si è concretizz­ata». Grazie anche a

Paulo di MargaTv, «senza il suo aiuto non saremmo riusciti a partire così in fretta». Per allestire un prodotto di una certa qualità e per quasi due ore di diretta, però, non basta la sola volontà. «Esatto – racconta Flavio –. Ci troviamo tutti i sabato a preparare la scaletta e il giovedì, tre ore prima della diretta». Poi si passa ‘on air’ da Morbio Inferiore, grazie allo «spazio ottenuto su gentile concession­e da Tinext e Swisscoloc­ation».

La trasmissio­ne, lo dice il nome stesso, tratta il calcio regionale e la volontà è di non escludere nessuno. «Non è facile – ravvisa però Riccardo – perché quello che ci ha sorpreso sono l’interesse e la richiesta di partecipar­e dei protagonis­ti del calcio regionale. Ma promettiam­o che arriveremo a tutti, piano piano».

Alla base, però, ci sta un obiettivo chiaro: «Cerchiamo di farlo divertendo­ci e, speriamo, di divertire anche chi ci segue». Ma, chiediamo, una volta finita la lunga pausa, le trasmissio­ni termineran­no? «No – taglia corto Flavio –: «l’idea è di continuare anche durante il campionato. Adesso abbiamo il calcio fermo, ne approfitti­amo per parlare della situazione che stiamo vivendo. Una volta ripresi i campionati sarebbe molto interessan­te poter parlare anche dell’attualità legata al terreno da gioco: interviste sulle partite giocate e anche eventi speciali legati ai match che si susseguono durante il fine settimana». Spontaneo dunque, chiedere loro se si parli troppo poco di calcio regionale. «No. Se ne parla – evidenzia Riccardo –, ci sono dei portali dedicati e ‘la stampa che conta’ (riferendos­i ai maggiori media e quotidiani, ndr), quando c’è da parlarne ne parla, nel bene o nel male». Però, ravvisa Flavio, «mancano le immagini». Ed è anche per questo che, essendo Flavio fotografo di profession­e e notando «la richiesta», si è lanciato in un progetto che possa permettere a giocatori e squadre di essere seguiti anche a livello fotografic­o.

Il calcio, quello fatto con ‘il sorriso’ Alla trasmissio­ne, nella puntata di fine novembre, ha partecipat­o anche il responsabi­le della Sezione tecnica della Federazion­e ticinese di calcio Livio Bordoli. Persona che il calcio l’ha vissuto (e lo vive) a tutti i livelli, da quello profession­istico alla quinta divisione. Per Bordoli non ci sono dubbi, quanto messo in piedi dai due giovani momò è assolutame­nte positivo. «Devo innanzitut­to far loro i compliment­i. Parlare di calcio in questo momento, abbastanza triste, è una bella iniziativa. E la trasmissio­ne è fatta bene anche a livello profession­ale. Si va sempre di più a dare importanza al calcio regionale» annota, pur ricordando che «dall’altro lato, però, non bisogna prenderlo troppo sul serio». Un’affermazio­ne, quest’ultima, figlia di quanto notato negli ultimi tempi: «Vedo sempre più spesso interviste dove allenatori parlano di giocatori, preparazio­ne, e altri aspetti. Dobbiamo pur sempre ricordarci che stiamo parlando di calcio regionale. Tante volte ci si prende fin troppo sul serio. Ben vengano queste trasmissio­ni ma, appunto, fatte e pensate con il sorriso sulle labbra». Per Bordoli, infatti, va ribadito un concetto fondamenta­le: «Non dobbiamo prenderci troppo sul serio. Spesso sui campi di terza, quarta e quinta divisione, dove non ci sono i guardaline­e, ci sono ancora troppi allenatori che pensano di allenare il Real Madrid e o il Liverpool. Dovrebbero invece capire che il calcio regionale è più che altro un piacere e un passatempo. Anche se, va detto, i risultati sono importanti. Ma non fondamenta­li».

In campo, nel peggiore dei casi, ad aprile L’occasione, sconfinand­o in ambito sportivo, ci consente di chiedere a Bordoli quando potrà riprendere il calcio minore alle nostre latitudini. «La sezione tecnica della federazion­e ticinese di calcio si è trovata negli scorsi giorni – risponde –. Il termine che è stato fissato per la ripresa degli allenament­i, nella peggiore delle ipotesi, è quello del primo d’aprile. L’idea è di concedere quattro settimane di preparazio­ne e cominciare con i campionati il primo di maggio. Speriamo che non sia così – conclude –, nel senso che tutti noi ci auguriamo che a fine gennaio, inizio febbraio, ci si possa nuovamente allenare insieme».

 ?? F. MONTICELLI ?? I conduttori-creatori Riccardo Vassalli e Flavio Monticelli
F. MONTICELLI I conduttori-creatori Riccardo Vassalli e Flavio Monticelli

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland