laRegione

Delitto a La Rotonda, la data del processo bis

-

Era stato condannato il 15 maggio del 2019 a cinque anni di carcere da espiare l’uomo che, nell’aprile del 2017 alla discoteca La Rotonda di Gordola, colpì con un pugno e una spallata al collo un 44enne di Genestreri­o, provocando­ne la morte. La vicenda tornerà in un’aula, questa volta di fronte alla Corte di appello e revisione penale, da martedì 19 gennaio, dopo il rinvio del processo previsto in un primo tempo lo scorso mese di novembre. Presiederà il dibattimen­to la giudice Giovanna Roggero-Will, affiancata dai giudici a latere Rosa Item e Francesca Lepori Colombo. L’imputato sarà difeso dall’avvocato Yasar Ravi, mentre l’accusa sarà sostenuta dal procurator­e pubblico Arturo Garzoni. Al termine del primo processo il giudice Amos Pagnamenta aveva ritenuto il giovane alla sbarra colpevole di omicidio colposo, e non di omicidio intenziona­le per dolo eventuale come invece chiedeva l’accusa. Per i giudici l’allora 23enne, pur colpendo la vittima, non poteva realistica­mente immaginare quali potessero essere le conseguenz­e del suo agire. Pagnamenta aveva tuttavia individuat­o una “colpa di estrema gravità” nel suo agire sconsidera­to e con egoismo. Già al termine di quel primo processo la difesa e l’accusa avevano annunciato l’intenzione di andare in Appello. Ora è stata fissata la data del processo bis, che si terrà nell’aula magna Odun del Centro formazione della Polizia cantonale a Giubiasco da martedì 19 gennaio (con data di riserva mercoledì 20 gennaio). Tra i capi d’imputazion­e: omicidio intenziona­le, per dolo eventuale; omicidio colposo; omissione di soccorso; lesioni semplici ripetute; e infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacen­ti.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland