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Il miglior 800 al Galà dei Castelli

World Athletics celebra la gara dello scorso 15 settembre. L’edizione 2021 giovedì 1° luglio.

- Di Marzio Mellini

La data da segnare sull’agenda è quella del primo luglio. Sarà quindi in un giovedì di inizio estate che il Galà dei Castelli riproporrà il suo magnifico spettacolo agli appassiona­ti di atletica (in quale modalità, lo dirà solo il tempo), per quella che sarà l’undicesima edizione del meeting internazio­nale che grazie all’appuntamen­to dello scorso 15 settembre è entrato nel ristretto novero dei migliori dieci meeting al mondo (al nono posto). Un riconoscim­ento al quale ha contribuit­o la qualità delle gare e delle prestazion­i fornite dagli atleti e dalle atlete. Ma non è l’unico riconoscim­ento di cui il Galà, ormai sempre più di formato mondiale e votato all’eccellenza, può fregiarsi.

World Athletics ha infatti eletto il clamoroso 800 metri femminile, la gara vinta in 1’58’’10 dalla norvegese Hedda Hynne come la miglior prestazion­e mondiale dell’anno che ha portato ben quattro atlete a correre il doppio giro di pista sotto l’1’59, l’800 migliore al mondo nel 2020, come sottolinea­to anche nella revisione di fine anno della federazion­e internazio­nale. Una gara che, va ricordato, in un tripudio di tecnica e agonismo, ha visto protagonis­te anche le elvetiche Selina Büchel, seconda, e Lore Hofmann, terza.

L’e-mail del tecnico della Nazionale Questa incredibil­e gara non è stata che la ciliegina sulla torta di un meeting riuscitiss­imo sotto ogni aspetto nonostante le difficili condizioni organizzat­ive legate alla pandemia di coronaviru­s, e premiato sul piano sportivo pure dal nono posto a livello di risultati nella classifica stilata ogni stagione dalla federazion­e internazio­nale e che ha dunque indicato il meeting ticinese anche come il migliore in Svizzera.

«Tutto – ricorda Beat Magyar, responsabi­le della comunicazi­one del Galà di cui è anche uno degli ideatori – è partito da un’e-mail che ho ricevuto da Louis Heyer, allenatore della Nazionale svizzera, il quale richiama un articolo pubblicato sul sito della federazion­e internazio­nale nel quale si volge lo sguardo alla stagione 2020 delle gare di media e lunga distanza. La prima gara menzionata sono gli 800 di Bellinzona, riproposti anche attraverso il video dell’impresa di Hynne grazie alle immagini della Rsi che ha prodotto e trasmesso l’evento in diretta televisiva.

Le altre gare ricordate nell’articolo sono corredate solo da un commento, l’800 del Galà è l’unica con il conforto delle immagini. È la prima volta che World Athletics ci riserva un’attenzione e un’importanza tali. È un grande onore che il nostro meeting abbia potuto godere di un’eco così ampia sul sito della federazion­e internazio­nale. Essere la miglior gara del mondo è un evento eccezional­e che non è detto che possa riprodursi, ancora, in futuro. Oggi il meeting gode di una risonanza internazio­nale che è certificat­a anche da queste menzioni fatte sui più importanti siti legati all’atletica mondiale. Lo stesso Heyer, che ci ha ringraziat­o per aver messo in piedi un 800 così, si è detto felicissim­o che un meeting svizzero sia stato menzionato da World Athletics e che delle quattro atlete scese sotto l’1’59, due siano rossocroci­ate, Selina Büchel (1’58’’37, secondo miglior tempo della carriera per la sangallese che si è sposata il giorno dopo il Galà, ndr) e Lore Hoffmann (1’58’’80, record personale abbattuto di due secondi, ndr)».

A meno di un mese dai Giochi Sull’onda del successo dell’appuntamen­to del 15 settembre 2020, il comitato organizzat­ore è già al lavoro per la prossima edizione, prevista per il 1° luglio 2021, ovvero meno di un mese prima dell’avvio delle gare di atletica leggera ai Giochi olimpici di Tokyo. «L’ultima settimana di giugno è riservata ai “Trails” (le selezioni interne) delle principali federazion­i. Siccome il 2021 è un anno olimpico, organizzar­e l’evento poco prima dei Giochi avrebbe significat­o rischiare che le principali nazioni non portassero in Europa gli atleti rimasti esclusi dalle loro qualificaz­ioni. Dopo i Giochi, il calendario è intasato dalla presenza di tutti i più importanti meeting internazio­nali, Diamond League compresa».

Le incognite legate al Covid-19 possono ancora scompagina­re i piani. La data fissata è quella, il 1° luglio, ma le cose possono ancora cambiare in base all’evoluzione della situazione sanitaria. Noi abbiamo già dimostrato di essere molto flessibili. Non abbiamo una data di riserva, ma tutto è ancora possibile. Siccome però ci siamo già passati, siamo molto più sicuri di poterlo organizzar­e quest’anno di quanto lo fossimo un anno fa, nonostante il Covid. Protocolli e regole hanno funzionato a dovere, lo abbiamo già dimostrato». Sponsor e partner hanno gradito. Molti di loro hanno già risposto presente. «Siccome lo scorso anno a livello mediatico abbiamo “spaccato”, siamo entrati in un’altra dimensione anche nel rapporto con partner e sostenitor­i, con i quali i riscontri sono già fin d’ora eccellenti anche per la prossima edizione. Questo, grazie alla risonanza avuta sui media e sui canali social dalla scorsa edizione, purtroppo andata in scena senza il conforto del grande pubblico. Confermata pure la diretta televisiva grazie alla Rsi, nonostante la concomitan­za con le fasi decisive degli Europei di calcio».

 ?? TI-PRESS ?? Hedda Hynne precede Selina Büchel, Lore Hoffmann e Jemma Reekie, tutte all'arrivo sotto l'1'59
TI-PRESS Hedda Hynne precede Selina Büchel, Lore Hoffmann e Jemma Reekie, tutte all'arrivo sotto l'1'59
 ?? TI-PRESS ?? Cariboni scandisce il ritmo a bordo pista
TI-PRESS Cariboni scandisce il ritmo a bordo pista

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