laRegione

Commessa e cliente minacciati con una pistola

Rapinato un distributo­re di benzina di via Tinelle

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Era da un po’ che, lungo la fascia di confine tra Mendrisiot­to e Italia, non si sentiva più parlare di rapine ai distributo­ri. Quella che passerà alle statistich­e come la prima rapina del 2021 è stata messa a segno ieri mattina a Pedrinate. Mancavano pochi minuti alle 11 quando due malviventi hanno preso di mira un distributo­re di via Tinelle. La Polizia cantonale ha fatto sapere che due uomini, che indossavan­o caschi da moto, erano armati di pistola e si sono espressi in italiano senza particolar­i accenti, sono entrati nella stazione di servizio, dove era presente anche un cliente, minacciand­o la commessa e facendosi consegnare il denaro della cassa. Il cliente è invece stato rapinato di cellulare e portafogli e ha riportato una lieve contusione a una mano. Il tutto si è svolto in pochi minuti. Ottenuto il denaro, i malviventi sono fuggiti verso l’Italia attraverso il valico incustodit­o, da dove, stando a nostre informazio­ni, erano arrivati pochi istanti prima a bordo di uno scooter di colore grigio. Le ricerche dei rapinatori, finora senza esito, sono scattate immediatam­ente. Come spesso accade in episodi analoghi, l’appello della polizia va anche ai testimoni, invitati a contattare lo 0848 25 55 55, che possono aver notato movimenti sospetti nei presso del distributo­re. I due uomini erano vestiti di scuro – una giacca marrone e pantaloni neri uno; indumenti scuri l’altro – ed entrambi, come detto, indossavan­o un casco da moto nero.

Un anno fa a Vacallo

L’ultima rapina commessa ai danni di un distributo­re nel Mendrisiot­to risale al febbraio dell’anno scorso. Era la sera del 27 febbraio quando tre uomini vestiti con felpa e cappuccio di colore scuro hanno assaltato un distributo­re di via del Breggia a Vacallo. Uno di loro, armato di coltello, ha minacciato la commessa presente nel negozio. Ottenuto il denaro, il terzetto è fuggito in Italia. Due malviventi – un 41enne comasco e un 35enne turco – sono stati arrestati in Italia. Nessuna traccia per contro del terzo uomo, un 27enne georgiano residente a Ponte Chiasso.

Nel resto del Ticino le ultime rapine sono state commesse a Fornesette. Pochi giorni prima dell’ultimo Natale due uomini – due cittadini italiani arrestati nei giorni scorsi dai Carabinier­i del reparto operativo di Varese – armati di pistola e mazza hanno assaltato il distributo­re di benzina con annesso ufficio cambi di via Cantonale. Il 5 novembre, invece, un rapinatore solitario con il volto coperto ha agito a Bellinzona, in zona Molinazzo. Armato di pistola ha rapinato il distributo­re per poi dileguarsi a piedi.

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TI-PRESS/F. AGOSTA Il distributo­re preso di mira

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