Chi ha veramente vinto la II guerra mondiale?
Ringrazio il signor Medolago per le considerazioni espresse nel suo breve articolo “Morti di guerra e Covid” apparso su laRegione del 24.2.2021, poiché mi fornisce lo spunto per sfatare un mito radicato nella coscienza collettiva occidentale, ossia che l’America abbia vinto la Seconda guerra mondiale. In verità la guerra è stata combattuta soprattutto in Russia, sul territorio russo, dove nei primi mesi del conflitto la Russia ha perso due-tre milioni di persone, arrivando a perderne, alla fine, oltre 22! La battaglia di Stalingrado soprattutto è stata la svolta del conflitto. Questa gigantesca battaglia, che è costata oltre 700mila morti, mezzo milione dei quali sovietici e causato oltre un milione di perdite tra morti, dispersi e prigionieri, ha significato la svolta e, in pratica, la disfatta dell’esercito tedesco. Senza la vittoria di Stalingrado, costata al popolo russo stenti e sacrifici inenarrabili, il mondo sarebbe stato completamente diverso! Quindi i russi, che hanno vinto i tedeschi a Stalingrado, hanno di fatto vinto anche la guerra. Infatti, dopo la vittoria di Stalingrado, l’esercito sovietico ha travolto l’Europa dell’est arrivando a Berlino un mese prima delle truppe americane. Poi, rispettando i patti sottoscritti prima a Yalta e successivamente a Potsdam, si è fermato, ma altrimenti sarebbe potuto arrivare comodamente a Parigi. In quel momento non lo avrebbe fermato nessuno. A questo punto è semplicemente onesto e doveroso riconoscere e affermare che la Russia, che ha avuto la guerra in casa sua, sconfiggendo i tedeschi e arrivando a Berlino a costo di sacrifici immani e di perdite enormi, è la nazione che ha vinto la seconda guerra mondiale e, come giustamente si sofferma a riflettere il signor Medolago, “liberato l’Europa dalle barbarie naziste”.