Una voce femminile per ‘Millevoci’
“La Rsi deve formare delle conduttrici in grado di condurre la trasmissione Millevoci”, lo scrive il Consiglio del pubblico (Cp) della società cooperativa per la radiotelevisione svizzera di lingua italiana (Corsi) nella sua analisi. “Rete Uno ha dato una nuova impostazione alla sua mattinata, suddividendola in due parti. Nella prima parte si inserisce ‘Uno oggi’, una trasmissione che propone uno sguardo leggero, ma attento e puntuale, su quanto succede attorno a noi. Millevoci si inserisce invece nella seconda parte della mattinata con un contenuto più analitico e impegnativo”. Secondo il Cp, “la nuova formula adottata per Millevoci ha permesso al programma di ottenere un notevole salto di qualità proponendo tematiche decisamente più complesse e analisi approfondite, che vengono scandagliate con il contributo di personalità di spicco del mondo del giornalismo, della cultura, della politica e della scienza. Le analisi e le riflessioni dei conduttori e degli ospiti sono molto articolate, il discorso è di elevata qualità”. “Pochi sono gli stacchi musicali, forse qualche brano in più non guasterebbe, indicandone però l’etichetta – prosegue il comunicato –. Se nella prima parte della mattinata al microfono di ‘Uno oggi’ troviamo sia conduttori che conduttrici, non è così per Millevoci”. In generale dall’analisi del Cp emerge che “le notizie sono presentate in modo un po’ troppo sintetico, anche un’ora dopo la loro uscita. Questo è dovuto anche al limite dei mille caratteri contenuto nella nuova convenzione Ssr, entrata in vigore all’inizio del 2019. Un po’ peccato che il servizio pubblico venga limitato nella sua espressione, soprattutto, in una regione come quella della Svizzera italiana, dove l’offerta editoriale di notizie, per esempio di stampo internazionale, è molto più limitata che nelle altre regioni del paese”. Un punto che andrebbe rafforzato secondo il consiglio del pubblico è la presenza di giornaliste e giornalisti nella fascia oraria della notte in modo da divulgare tempestivamente le notizie dei fatti che accadono durante l’orario notturno.