Iniziativa ‘Acqua pulita’ Bio Suisse sostiene il ‘no’
La decisione presa dopo ‘discussioni animate’
Berna – Bio Suisse, la principale organizzazione dell’agricoltura biologica in Svizzera raccomanda di respingere l’iniziativa popolare “Acqua potabile pulita e cibo sano”, sottoposta al giudizio di popolo e Cantoni il prossimo 13 giugno.
Per la maggioranza dei delegati, le misure contemplate dalla proposta di modifica costituzionale fanno credere che tutti i problemi legati ai pesticidi dipendano dall’agricoltura. Le discussioni, su “problemi incontestabili e incontestati” sono state “animate”, si legge in un comunicato diramato al termine dei lavori assembleari.
Lo scorso novembre i delegati delle organizzazioni affiliate a Bio Suisse avevano invece deciso a larga maggioranza di raccomandare di votare sì all’iniziativa “Per una Svizzera senza pesticidi sintetici”, pure in votazione a metà giugno.
L’iniziativa “Acqua potabile pulita e cibo sano - No alle sovvenzioni per l’impiego di pesticidi e l’uso profilattico di antibiotici” ha provocato discussioni “molto più emotive”, anche se l’assemblea è stata unanime nell’analisi del problema: l’agricoltura intensiva, che utilizza molti pesticidi di sintesi, fertilizzanti chimici e foraggi importati, “non è sostenibile”. I risultati delle nuove ricerche “non lasciano dubbi sugli effetti negativi su salute, biodiversità, qualità dell’acqua e clima. Il biologico – indipendentemente dalla raccomandazione di voto odierna – è una buona soluzione”.