Il mio nome è Greta Thunberg...
Ginevra – ... e donerò centomila euro alla Fondazione dell’Oms a sostegno del programma Covax per l’acquisto di vaccini anti Covid-19, “come parte dello sforzo globale per garantire accesso equo dei vaccini ai soggetti più a rischio in tutti i Paesi, compresi gli operatori sanitari, gli anziani e quelli con patologie di base”. La donazione, annunciata dalla Fondazione che porta il suo nome e dalla quale proviene la somma, è stata resa possibile grazie ai premi che la giovane attivista ha ricevuto per il suo sostegno all’azione sul cambiamento climatico. “La comunità internazionale deve fare di più per affrontare la tragedia che è l’ineguaglianza dei vaccini. Abbiamo i mezzi a nostra disposizione per correggere il grande squilibrio che esiste oggi nel mondo nella lotta contro Covid-19. Proprio come con la crisi climatica, dobbiamo prima aiutare coloro che sono i più vulnerabili. Questo è il motivo per cui sto sostenendo l’Oms, Gavi (coleader del progetto, ndr) e tutti coloro che sono coinvolti in Covax, che credo offra la migliore via da seguire per garantire una vera equità vaccinale e una via d’uscita dalla pandemia”, comunica Thunberg, ringraziata dal direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus: “Greta Thunberg ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo ad agire per affrontare la crisi climatica e il suo forte sostegno all’equità dei vaccini per combattere la pandemia di Covid-19 dimostra ancora una volta il suo impegno a rendere il nostro mondo un posto più giusto per tutti”.