Banchina Riva Vela Dell’Oro sanzionata
Esclusa dalle commesse pubbliche per tre mesi
La ditta che aveva subappaltato dei lavori alla Edil Global Services, già fallita e condannata a una pena pecuniaria, è esclusa per tre mesi dalle commesse pubbliche.
Tre mesi di esclusione dall’aggiudicazione delle commesse pubbliche. A pochi giorni dalla prima condanna decisa dal Consiglio di Stato (CdS) – una pena pecuniaria nei confronti dell’ormai fallita Edil Global Services (Egs) Sa –, nel caso degli illeciti compiuti sul cantiere pubblico della banchina di Riva Vela a Lugano due anni fa, arriva ora un’altra pena. Come si apprende dal sito dell’Ufficio di vigilanza sulle commesse pubbliche (Uvcp), il 28 aprile scorso – lo stesso giorno che è stata presa la decisione anche sull’altra ditta – il CdS ha infatti sanzionato la Franco Dell’Oro Sa di Viganello escludendola da tutti gli appalti pubblici che sottostanno alla Legge sulle commesse pubbliche (LCPubb) e al Concordato intercantonale sugli appalti pubblici dal 22 giugno al 21 settembre 2021.
Le motivazioni non sono conosciute in quanto la ditta è tuttora operativa. Cosa non ha funzionato, tuttavia, è noto: la Dell’Oro era stata scelta dallo studio d’architettura Huber fra altre due concorrenti offrendo prezzi significativamente minori per lavori edili speciali, metalcostruzione e falegnameria. Questi ultimi li ha tuttavia subappaltati, non informando il committente, alla Egs, sostenendo che si trattasse di prestito di manodopera. Tesi scardinata invece prima da un audit interno voluto dal Municipio e poi definitivamente dal CdS. A segnalare le irregolarità era stata Unia, dopo delle verifiche sul cantiere. La Dell’Oro, secondo il sindacato, era stata in grado di offrire prezzi così bassi anche perché aveva fatto ricorso alla Egs, che a sua volta offriva prestazioni al di sotto dei costi di mercato, ma era molto indebitata: un esempio di fallimento a scopo di lucro secondo Unia.