Commissione vuole un nuovo reato
Berna – La Commissione degli affari giuridici del Nazionale vuole introdurre nel codice penale un nuovo reato di cybermobbing (o cyberbullismo: molestie, diffamazioni e offese di altre persone attraverso i media digitali). Con 19 voti contro 0 e 4 astenuti, propone al plenum di dar seguito a un’iniziativa parlamentare che mira a tutelare meglio le vittime.