‘Non conoscevo bene i leasing’: condannato
Dieci mesi sospesi per truffa a un venditore d’auto
«Ai tempi non conoscevo bene la questione dei leasing, prima ero un cuoco», sono state queste le ragioni con le quali si è difeso in aula alle Assise correzionali di Mendrisio un cittadino colombiano domiciliato nel Luganese, di professione venditore di auto. L’uomo, che ha ammesso le sue responsabilità, è stato dichiarato colpevole di truffa e falsità in documenti. Il giudice Amos Pagnamenta lo ha condannato a 10 mesi sospesi. I fatti risalgono all’inizio del 2017 e rientrano in quella che è stata definita ‘la truffa dei garage’. Le indagini condotte dal procuratore pubblico Andrea Maria Balerna, avevano infatti portato alla luce raggiri alle assicurazioni e truffe sui leasing. «Sono stato consigliato male», ha spiegato il 38enne, il cui ruolo è stato solo una piccola parte della truffa, che ha coinvolto quattro garage-carrozzerie per alcune centinaia di migliaia di franchi rubati. «Inizierò la scuola per diventare consulente di vendita certificato», ha affermato dispiaciuto.
Tre anni per truffa anche a un 72enne
Lo stesso giudice, presiedendo le Assise criminali di Mendrisio, ha condannato a 3 anni, dei quali 6 mesi da espiare, un 72enne svizzero. L’uomo era accusato di aver aiutato intenzionalmente due complici a commettere truffe ai danni di diverse decine di persone. La cifra accumulata è di quelle considerevoli: oltre 1 milione e mezzo di euro. I tre operavano promettendo di aiutare a ottenere dei finanziamenti dopo aver ricevuto un anticipo. «Ero in difficoltà economica. Usavo quei soldi per vivere», ha spiegato l’uomo.