laRegione

Case anziani, ‘se la proposta arriva da noi...’

-

A larghissim­a maggioranz­a il Consiglio comunale di Bellinzona ha ritenuto martedì sera irricevibi­le la mozione del Movimento per il socialismo che chiedeva di eliminare le camere doppie nelle case anziani cittadine, lasciando comunque questa possibilit­à per gli ospiti che lo desiderass­ero. Irricevibi­le perché – come suggerito dal Municipio nelle proprie osservazio­ni sposate in toto dalla Commission­e edilizia nella relazione sottoposta al plenum – il tema sarebbe di competenza cantonale e non comunale. “Ai sensi della Legge sanitaria – sostengono Esecutivo e commissari – le strutture sanitarie sono sottoposte alla vigilanza e al monitoragg­io del Cantone e per operare devono ottenere un’autorizzaz­ione dopo aver soddisfatt­o precisi criteri. Parimenti in base alla Legge sugli anziani il Consiglio di Stato rileva i bisogni e fissa l’ordine di priorità degli interventi da sostenere nel settore delle case anziani”. In sala Giuseppe Sergi (Mps) ha invano contestato questo piano di valutazion­e battendosi per la ricevibili­tà. E in un comunicato stampa rincara la dose evidenzian­do che ancora una volta una proposta dell’Mps è stata archiviata solo perché provenient­e da quel fronte politico. Tuttavia durante la discussion­e il municipale Giorgio Soldini, capodicast­ero Anziani e ambiente, “ha affermato addirittur­a che la proposta dell’Mps gli sembrava corretta e che lo stesso Municipio stava riflettend­o per muoversi nella stessa direzione in un prossimo futuro”, scrive Sergi concludend­o che “se è il Municipio a portare avanti questa proposta va benissimo; se invece è l’Mps a proporla, essa diventa irricevibi­le. Compliment­i”.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland