Strade cantonali, 7 milioni per i danni
Sette milioni di franchi per proteggere le strade cantonali dai pericoli naturali e realizzare opere di premunizione che consentano di evitare i danni causati dagli eventi meteorologici estremi. È questo il credito chiesto dal Consiglio di Stato con un messaggio licenziato ieri. Gli eventi dello scorso luglio e agosto hanno riguardato – in tempi diversi – tutte le regioni del cantone, causando danni non solo agli insediamenti abitativi, ma anche al patrimonio stradale, ricorda il Consiglio di Stato. Saranno oltre una quindicina di località a essere interessate dagli interventi previsti. Le opere più importanti riguarderanno Giornico, con la sistemazione idraulica dei Riali Bianco e Diamantino; Cevio, con la messa in sicurezza idraulica – dopo le prime misure di urgenza – del ponte sulla Maggia a Visletto e la zona a monte del tratto Bellinzona-Carasso in zona ex Birreria. Un elevato livello di investimenti per opere di premunizione ha permesso e permette di evitare maggiori danni nelle zone edificate, osserva il governo cantonale. Opere quali camere di trattenuta del materiale, reti paraflussi e altre premunizioni svolgono la loro funzione, raggiungendo però in alcuni casi il limite di capacità e di dimensionamento. “Occorre pertanto aggiornare e, laddove possibile, aumentare le opere che permetteranno anche in futuro di far fronte a tali eventi”, conclude il Consiglio di Stato.