‘Mai vendere una terapia per quello che non è’
«Partecipare a studi clinici con terapie sperimentali può essere positivo per il paziente e per chi in futuro potrà beneficiare, se funzionano, di queste nuove cure. Detto questo, fondamentale è una buona informazione: non bisogna mai ‘vendere’ una terapia per quello che non è, e forse non sarà mai. Purtroppo, nonostante tanti progressi negli ultimi anni, in oncologia il tasso d’insuccesso dei nuovi farmaci è ancora elevato; si calcola che solo il 1015% delle nuove terapie che entrano in sperimentazione clinica iniziale si mostrano efficaci; quindi, 8 casi su 10 non hanno successo. Questo va spiegato con molta trasparenza ai pazienti per non creare false illusioni. Tra loro c’è chi viene anche da lontano. Allo stesso tempo non va smorzata la speranza. Informare i pazienti usando le conoscenze scientifiche e dando loro il tempo di riflettere sulla possibile