Troppo spazio non fa bene
Roma – Trascorrere molto tempo nello spazio sembra causare danni cerebrali, rilevabili attraverso biomarcatori presenti nel sangue. A dimostrarlo, uno studio pubblicato nella rivista scientifica Jama Neurology condotto su cinque cosmonauti russi rimasti sulla stazione spaziale internazionale per oltre 5 mesi.
Gli effetti negativi sul corpo di lunghi periodi nello spazio sono conosciuti da tempo e includono atrofizzazione dei muscoli, diminuzione della massa ossea, deterioramento della vista e alterazione della flora batterica intestinale, ma è la prima volta che si documenta, a seguito di voli spaziali, la prova del danno cerebrale con esami del sangue. “Lo studio deve’ssere approfondito, considerando che il viaggio spaziale diventerà più comune in futuro”, afferma Henrik Zetterberg, coautore senior dello studio. Il punto è ora scoprire la causa: l’assenza di peso, i cambiamenti nel fluido cerebrale o altri fattori di stress.