Crescono in Svizzera ma calano in Ticino
I fallimenti sono aumentati in Svizzera nei primi nove mesi dell’anno, ma sono calati in Ticino: lo indicano i dati pubblicati dalla società di informazioni economiche Dun&Bradstreet. Nel periodo gennaio-settembre le ditte che hanno dovuto chiudere per insolvenza sono state 2’897 a livello elvetico, il 5% in più dello stesso periodo del 2020. Il Ticino si muove però in controtendenza, facendo segnare un -7% (a 202). Ai fallimenti per incapacità a far fronte ai pagamenti vanno poi aggiunti quelli per lacune nell’organizzazione: il numero complessivo nei primi nove mesi sale così a 4’383 (+5%) a livello svizzero, a 360 in Ticino (-19%). Se diverse aziende devono chiudere, molte aprono i battenti: le nuove iscrizioni in Ticino sono state 1’672, +12% su base annua.