‘Il percorso è ancora lungo’
«Il percorso è ancora lungo e non siamo giunti al punto d’arrivo», ci dice il direttore del Dipartimento sanità e socialità (Dss) Raffaele De Rosa. «Un passo molto importante è stato l’entrata in vigore della nuova Legge federale che prevede, a partire da quest’anno, un congedo breve di cura a un familiare e un’indennità di assistenza per accudire un figlio con gravi problemi di salute». Inoltre «negli ultimi anni il Dss ha promosso interventi importanti grazie in particolare alle misure introdotte nel 2019 con la riforma fiscale e sociale. A oggi abbiamo potuto sostenere diversi progetti come antenne di ascolto e servizi di consulenza e sono molte le attività di competenza del nostro dipartimento: come servizi di trasporto, economia domestica o pasti a domicilio». Viene spesso detto che i familiari curanti sono una risorsa sociale. Perché? « Considerate le sfide date dall’evoluzione demografica e l’importanza assunta dal mantenimento a domicilio, il ruolo di queste persone è diventato fondamentale».
‘Essere tempestivi nel cambiamento’
A livello professionale, invece, perché è importante che i datori aiutino i dipendenti a conciliare cura del familiare e lavoro? «Favorire la conciliabilità tra l’attività professionale e la vita familiare significa investire nel benessere dei propri dipendenti e alimentare, di riflesso, un circolo virtuoso a beneficio di famiglie, aziende e più in generale della società», ci risponde Christian Vitta, direttore del Dipartimento finanze ed economia (Dfe). Quali saranno le sfide del futuro per quanto riguarda questa conciliabilità? «Sarà importante, tenendo conto delle diverse esigenze e dei cambiamenti che investono l’offerta di forza lavoro e il mondo stesso del lavoro, far emergere nuove idee e nuovi stimoli che sappiano rispondere a un’esigenza sempre più attuale di conciliare l’attività professionale e la vita familiare. Stiamo vivendo un periodo di rapidi cambiamenti, la sfida è quella di rispondere tempestivamente e in maniera efficace alle esigenze presenti e future».