Barcellona, Xavi al posto di Koeman?
La classica sconfitta di troppo. Tre giorni dopo la battuta d’arresto casalinga contro il Real Madrid (1-2), l’1-0 con il quale il Barcellona è stato sconfitto sul campo del neopromosso Rayo Vallecano, è costato il posto a Roland Koeman, licenziato nella notte. Domenica, il tecnico olandese aveva ricevuto la fiducia della società catalana, ma il malessere in squadra e tra i tifosi ha finito per avere la meglio. La dirigenza si è riunita per analizzare la situazione di un club precipitato nell’anonimato, con una rosa molto giovane e promettente, ma priva di punti di riferimento.
Koeman paga i cattivi risultati di una squadra incapace di vincere in trasferta da inizio stagione, che da agosto non ha segnato nemmeno un gol lontano dal Camp Nou e in classifica occupa un deludentissimo nono posto. Senza dimenticare una Champions League iniziata come peggio non poteva, con due sberle subite dal Bayern Monaco (3-0 al Camp Nou) e dal Benfica (3-0 a Lisbona), con la qualifica agli ottavi in forte dubbio.
Ingaggiato nell’estate 2020 per rimpiazzare Quique Setién e raddrizzare un timone che già puntava alla deriva, Koeman ha conosciuto praticamente solo smacchi. Alla guida di quella che era stata per oltre un decennio la squadra più forte del mondo, l’olandese ha conquistato soltanto la Copa del Rey 2020. Dalla sua, il tecnico può far valere la partenza di Leo Messi e l’infortunio che ha tenuto lontano dal campo per un anno il giovane Ansu Fati, vittima della frattura del menisco. Per il momento, il club catalano non ha reso noto il nome del successore di Koeman, ma qualche illazione era già stata fatta a settembre, quando già la permanenza del tecnico appariva in bilico. Il primo è quello di Xavi Hernandez, ex gloria del Barcellona ora sulla panchina dell’Al Sadd, in Qatar. L’ex centrocampista più volte ha affermato di essere pronto a prendere le redini della squadra e pare il grande favorito, in una lista in cui gli altri nomi sono quelli di Andrea Pirlo e dell’attuale selezionatore del Belgio, Roberto Martinez. Nell’attesa della decisione, la squadra è stata affidata a Sergi Barjuan, il tecnico della seconda squadra.