Ticino Management, decreto di fallimento
Ma sarebbe possibile un salvataggio
Gli ultimi numeri sono stati regolarmente prodotti: ‘Ticino Management’, e ‘Ticino Management donna’, entrambi datati aprile 2022. Sono leggibili sul sito web e, a quanto ci risulta, gli abbonati hanno effettivamente ricevuto la rivista stampata. Ma sul Foglio ufficiale sotto il titolo “Cambiamenti società editrice Ticino management Sa” si legge: “Nuova ditta: “Società Editrice ‘Ticino Management’ Sa in liquidazione. La società è sciolta in seguito al fallimento pronunciato con decisione della Pretura del Distretto di Lugano del 2.5.2022 a far tempo dal 3.5.2022 alle ore 10.00”. I numeri di telefono della redazione risultano disattivati, e quello dello storico editore Valerio De Giorgi perennemente occupato. Le e-mail a lui indirizzate restano senza risposta. Da nostre informazioni, sembrerebbe che il fallimento sia stato causato dal mancato versamento degli oneri sociali, si parla anche ri rimborsi Covid non incassati, ma in mancanza di conferme il condizionale è d’obbligo. Sempre da voci che abbiamo raccolto, tutte da verificare, sembra che l’editore vorrebbe riprendere l’attività quanto prima, addirittura già da settimana prossima, grazie al tempo concesso per saldare in extremis il dovuto. Anche questo è ovviamente tutto da verificare. Non riuscisse l’impresa, finirebbe qui l’avventura di una rivista, ricca nel formato e nelle dimensioni, imbottita di pubblicità, attenta al mondo della finanza fin dal lontano 1989. Nel tempo, la società editrice ha proposto altre pubblicazioni, come la versione di Ticino Management per il gentil sesso, o ‘Arte e storia’. Con una tiratura dichiarata di quasi 20mila copie, era una presenza frequente nelle sale d’aspetto di medici e dentisti.