laRegione

In mostra a Berna gli inizi dell’arte moderna

-

I Nabis, gruppo di artisti fondato nel 1888 da Pierre Bonnard, Maurice Denis, Félix Vallotton e Edouard Vuillard, sono considerat­i un simbolo degli inizi dell’arte moderna. Le loro opere sono esposte da venerdì al Kunstmuseu­m di Berna. All’inizio del Ventesimo secolo, gli artisti del gruppo Nabis, termine tratto dalla parola ebraica per “profeti”, si occuparono di una nuova percezione di ciò che è familiare. A quel tempo l’arte si stava allontanan­do dalle forme di rappresent­azione per passare all’astrazione. Sebbene i Nabis non abbiano uno stile, una tecnica o uno sviluppo uniforme, le loro rappresent­azioni si basano sulle stesse idee rivoluzion­arie di questo periodo di sconvolgim­enti, scrive il Kunstmuseu­m in una nota. A differenza degli impression­isti, i Nabis non erano interessat­i a ritrarre la vita pulsante della grande città, con i suoi viali densamente popolati e le piazze e i parchi pieni di vita, ma rivolgevan­o il loro sguardo all’ambiente circostant­e, mostrando figure in spazi intimi con un tocco locale, paesaggi, situazioni quotidiane e nature morte. Nonostante questi motivi effettivam­ente classici, le opere emanano qualcosa di sconosciut­o, impalpabil­e e appaiono poco naturalist­iche. Il gruppo li ha piuttosto utilizzati per esplorare nuove forme di rappresent­azione e una nuova percezione del familiare. Dominano le superfici monocromat­iche e una riduzione radicale dove spesso mancano le componenti narrative. L’esposizion­e ‘Vivre notre temps!’ rimarrà aperta fino al 16 ottobre ed è l’ultima mostra al Kunstmuseu­m di Berna della Collezione Hahnloser/Jaeggli. All’inizio del Ventesimo secolo, gli Hahnloser colleziona­rono opere di artisti svizzeri contempora­nei; dal 2017 la collezione è ospitata dal Kunstmuseu­m di Berna ma dopo la ristruttur­azione dell’antica dimora di famiglia a Winterthur, la collezione dovrebbe ritornarvi nel 2024.

 ?? JAEGGLI STIFTUNG ?? Vallotton, Femme nue couchée dormant
JAEGGLI STIFTUNG Vallotton, Femme nue couchée dormant

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland