La bella mugnaia d’après Biesemans
Sabato 11 giugno si svolgerà il Prologo della 18esima edizione de La Via Lattea – ‘La bella mugnaia’ in due atti: alle 17.30 alla Filanda e alle 18.45 al Museo d’arte di Mendrisio. L’edizione 2022 della manifestazione “concepita in forma di pellegrinaggio laico” è dedicata a uno dei capolavori della musica romantica: Die schöne Müllerin, La bella mugnaia, di Franz Schubert, ripensata in chiave contemporanea ed ecologica. Il pellegrinaggio vero e proprio avrà luogo all’inizio di settembre al Parco Valle della Motta, fra Novazzano e Coldrerio, in occasione della riapertura del Mulino del Daniello. Per preparare il cammino, il Teatro del Tempo propone tre appuntamenti sparsi sul territorio: due concerti-picnic in altrettanti mulini del Mendrisiotto tuttora in funzione – quello di Bruzella e quello del Ghitello a Morbio Inferiore – e un Prologo che avrà luogo a Mendrisio questo sabato con entrata gratuita.
Il programma del Prologo comincia alla Filanda con un incontro con Ivan Camponovo che ricostruisce la storia del Mulino del Daniello a partire dalla sua costruzione nel 1801. Oltre a essere l’attuale mugnaio del Daniello, Ivan Camponovo è anche autore del libro ‘Il mulino dei Galli. Momenti di vita quotidiana nella Valle della Motta e dintorni del XIX secolo’. Si prosegue al Museo d’arte dove, nel chiostro dei Serviti (in caso di pioggia nella Chiesa di San Giovanni), Mario Pagliarani, ideatore e regista della Via Lattea, presenta l’edizione di quest’anno per poi passare all’ascolto della bella mugnaia schubertiana rivisitata da Franz Liszt. Le sue funamboliche trascrizioni saranno interpretate da Els Biesemans su un pianoforte Érard del 1865.
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