‘Risponda pure, noi riprendiamo dopo’
Milano – Lunedì sera alla Scala, a uno spettatore del concerto dedicato ai grandi concerti verdiani è squillato il cellulare. “Risponda pure, noi riprendiamo dopo” ha detto il maestro Riccardo Chailly interrompendo l’esecuzione. Il cellulare è squillato sul coro dal Macbeth di Patria oppressa.
“Vedete, amici, siamo in molti in questo grande viaggio verdiano con l’orchestra e il coro della Scala, ma – ha detto Chailly al pubblico – non siamo soli, perché stiamo realizzando un’incisione per la Decca di Londra per cui saremo ancora molti di più. È una cosa importante. Patria oppressa con l’ostinato del telefonino non è possibile”. Poi, dopo un lungo applauso del pubblico, ha ripreso da capo l’esecuzione.