A2-A13, tante conferme ma anche alcune novità
Svincolo a Quartino, torna la rotonda con ‘dosatore’
Si è svolta nei giorni scorsi a Cadenazzo la terza riunione della Commissione d’accompagnamento politico del progetto di nuovo collegamento della A2-A13 Bellinzona-Locarno. Durante l’incontro, i responsabili dell’Ufficio federale delle strade (Ustra) hanno presentato lo stato di avanzamento del progetto generale. “Le premesse affinché il progetto A2-A13 venga inserito dal Parlamento federale nel Programma di sviluppo strategico delle strade nazionali (Prostra) sono buone – specifica l’Ustra in una nota stampa –. Il progetto non è infatti stato oggetto di particolari osservazioni nell’ambito della consultazione condotta a livello nazionale”. Ustra intende quindi proseguire con il consolidamento del progetto generale.
La Confederazione sta approfondendo il tracciato che prevede la conduzione in galleria tra Quartino e Vigana con l’allacciamento diretto all’A2. “Questa soluzione permette di evitare diversi conflitti lungo la tirata di Sant’Antonino, il cui previsto declassamento resta in ogni modo confermato. Il nuovo tracciato non comporta costi maggiori rispetto a quelli fino a oggi preventivati. Per quanto riguarda l’attraversamento della zona palustre di Magadino, l’Ufficio federale dell’ambiente (Ufam) si è recentemente chinato sulla possibilità di un’eventuale conservazione del ponte esistente a salvaguardia della colonia di chirotteri qui insediatasi. Questa opzione necessita tuttavia di ulteriori approfondimenti”. I tecnici di Ustra hanno poi presentato un aggiornamento in merito alle misure atte a migliorare la viabilità lungo il Piano di Magadino fintanto che il nuovo collegamento non sarà realizzato: “Per quanto riguarda la gestione autoregolata del traffico tra Quartino e Cadenazzo, è in corso la procedura di acquisizione del supporto al Committente e dei progettisti, che avranno il compito di sviluppare questo progetto di ultima generazione. Al nodo di Quartino, dove dal 2019 è attiva una deviazione temporanea ‘a triangolo’, da settembre a novembre 2022 verrà ripristinato il tracciato originale sull’asse principale dell’A13 e sarà implementata la conduzione del traffico tramite un dosatore, che permetterà di eliminare gli inconvenienti ambientali e di sicurezza della soluzione ‘a triangolo’. Durante il periodo di prova, si affineranno le modalità per una sua introduzione permanente”. L’incontro ha riunito attorno a un tavolo Ustra, rappresentanti del Dt, delle Commissioni trasporti Locarnese con Vallemaggia e Bellinzonese, dei Comuni toccati dal tracciato, di diverse associazioni (Contadini, Agrifutura, Wwf, Acs, Tcs e Alba) e delle fondazioni Parco del Piano e Bolle di Magadino.