Premio Rezzonico al produttore Jason Blum
È atteso a Locarno il 6 e 7 agosto
Il riconoscimento del Locarno Film Festival per le protagoniste e i protagonisti della produzione internazionale sarà assegnato quest’anno a Jason Blum, figura che ha ridefinito il cinema indipendente contemporaneo e ha prodotto successi come ‘Whiplash’ (Damien Chazelle, 2014) e ‘BlacKkKlansman’ (Spike Lee, 2018). Blum riceverà il Premio Raimondo Rezzonico sabato 6 agosto, accompagnato da una selezione di film che hanno segnato la sua carriera – ‘Get Out, di Jordan Peele’ (Stati Uniti/Giappone, 2017) e ‘Split’, di M. Night Shyamalan (Stati Uniti/Giappone, 2016) – e da un incontro con il pubblico domenica 7 agosto alle 10.30 al Forum @ Spazio Cinema. Con la sua società Blumhouse, Blum sta reinventando il cinema di genere, come dimostrano le saghe ‘Paranormal Activity’, ‘Insidious’ e ‘The Purge’. Scopritore di talenti da Oscar (Jordan Peele, Damien Chazelle), Blum ha dato fiducia a cineasti innovativi come Scott Derrickson, Rob Zombie, Leigh Wannell, James Wan e Mike Flanagan, rilanciando contemporaneamente la carriera di grandi nomi come Spike Lee, Barry Levinson e M. Night Shyamalan. Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival: “Jason Blum, giovanissimo e con oltre settantacinque film al suo attivo, ha saputo rinnovare i generi e inventare un modello produttivo sostenibile a basso budget. Ha saputo utilizzare i generi per raccontare le numerose crisi politiche degli Stati Uniti, ha rovesciato gli stereotipi sessisti e ha lanciato attrici, attori promuovendo sempre nuovi talenti. Instancabile, con la Blumhouse ha creato un marchio riconosciuto in tutto il mondo. Nella tradizione di Roger Corman, ha saputo rinnovare dall’interno senza mai rinunciare al suo sguardo critico. Jason Blum è un esponente perfetto di quella che possiamo definire, mutuando l’espressione dalla nouvelle vague, ‘la politica dei produttori’. Un creatore di cinema dal tocco inconfondibile che il Locarno Film Festival è onorato di celebrare”.
Nato a Los Angeles nel 1969, Blum ha iniziato la sua carriera come direttore di produzione per la compagnia teatrale Malaparte, fondata da Ethan Hawke. Dopo essere stato co-responsabile del dipartimento Acquisizioni e Coproduzioni di Miramax Films a New York, ha fondato la propria società di produzione: la Blumhouse Productions, con la quale ha dato vita alle saghe cinematografiche di fama mondiale Paranormal Activity, The Purge, Insidious e Sinister. E proprio il primo Paranormal Activity (Oren Peli, 2007), realizzato con un budget di soli 15mila dollari, è diventato il film più redditizio della storia di Hollywood con un incasso di quasi 200 milioni, segnando così l’avvio del modello produttivo pionieristico della Blumhouse. Nel corso della sua carriera ha prodotto oltre 75 film e serie televisive. Ad oggi, il produttore è stato nominato tre volte all’Oscar al miglior film per la produzione di Whiplash, Get Out e BlacKkKlansman, vincitore del Prix du Public UBS nel 2018.
Il Premio Raimondo Rezzonico, offerto dal Comune di Minusio dal 2002, è in memoria del Presidente dei Festival dal 1981 al 1999.