Iniziativa Ps bocciata, passa il controprogetto
In futuro, Confederazione e Cantoni dovrebbero mettere a disposizione più soldi per la riduzione individuale dei premi di cassa malattia, un onere che sempre più persone fanno fatica a pagare. Questo l’esito del dibattito, incominciato mercoledì e portato a termine ieri, sull’iniziativa del Ps che chiede di porre un tetto massimo (10% del reddito disponibile) ai premi malattia. Seppur respinta per 121 voti a 67 poiché giudicata dalla maggioranza dei gruppi parlamentari estrema e troppo costosa, il plenum ha deciso di avallare – 119 voti a 66 – il controprogetto indiretto del Consiglio federale, emendato in alcuni punti della Camera del popolo. La controproposta prevede sì un maggiore impegno finanziario di Confederazione e Cantoni – 2,2 miliardi di franchi in più – ma in misura minore rispetto all’iniziativa; quest’ultima, solo per la Confederazione, prevedeva un costo stimato in 4,7 miliardi per il 2024. A votare contro l’iniziativa e il controprogetto sono stati gli esponenti dell’Udc e parte del Plr.